Tampone per i dipendenti del Comune. È la richiesta che le opposizioni di centrosinistra lanciano al sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi.
«In seguito al contagio di due lavoratori del comune – scrive in una nota il Pd e la lista Cinisello Balsamo Civica -, sembra che Ats non abbia ricostruito i contatti intercorsi tra i dipendenti positivi e i loro colleghi e che, in linea con le direttive della Regione, non sia stato fatto alcun tampone ai soggetti potenzialmente a rischio. Chiediamo che il Sindaco si attivi per garantire le massime condizioni di sicurezza assumendo una posizione chiara nei confronti della Regione Lombardia.
Negli scorsi giorni 52 sindaci hanno scritto al Presidente Fontana chiedendo di fare i tamponi alle categorie più esposte nelle attività di assistenza, cura e controllo, anche se asintomatici, così come stanno facendo in Veneto ed Emilia Romagna ma il sindaco di Cinisello Balsamo non era tra i firmatari. Chiediamo quindi a Ghilardi di assumere una posizione istituzionale e di andare al di là delle appartenenze politiche, reclamando l’utilizzo del tampone, a partire dai lavoratori del Comune sui quali ha una responsabilità diretta. Arrivano infatti continue segnalazioni da medici e dipendenti comunali che comunicano la scarsità di strumenti di protezione».