Chiusi tutti i distributori automatici di cibi e bevande in modalità self service. Anche il Comune di Sesto San Giovanni ha firmato l’ordinanza che sarà valida fino al 3 aprile, per contrastare la diffusione del Coronavirus. Le Casette dell’Acqua, invece, potranno regolarmente rimanere aperte e offrire lo stesso servizio di sempre alla cittadinanza, in quanto bene primario.
Una relazione della polizia locale ha rilevato infatti che, soprattutto nel pomeriggio e alla sera, si verificavano assembramenti di giovani senza il rispetto delle distanze minime previste dal decreto del governo. Il mancato rispetto della nuova ordinanza comporta la violazione dell’articolo 650 del codice penale.
«Siamo dovuti intervenire con questa ordinanza perché i distributori automatici self service erano diventato il punto di ritrovo di troppe persone – commenta il sindaco Roberto Di Stefano –, come ci è stato segnalato dalla Polizia Locale e dai cittadini. La salute pubblica, in questo momento, è la cosa più importante da tutelare e dobbiamo fare di tutto per contenere la diffusione del coronavirus. Invito nuovamente i cittadini a rispettare le regole e a uscire di casa solo se strettamente necessario, solo così potremo superare l’emergenza il prima possibile».