Direttamente da Regione Lombardia arrivano delle importanti indicazioni sullo smaltimento dei rifiuti in questo periodo di emergenza sanitaria.
«Nella nota dell’Istituto Superiore di Sanità – spiegano da Regione Lombardia – si precisano alcune regole per la raccolta dei rifiuti domestici. I cittadini positivi o in quarantena non dovranno fare la raccolta differenziata, ma conferire ogni rifiuto all’interno del sacco dell’indifferenziata, utilizzando due o tre sacchetti che andranno poi sigillati con i lacci o con del nastro adesivo prima di gettarli. Chi invece non è positivo può continuare a fare normalmente la raccolta differenziata con l’accortezza di gettare guanti e mascherine nell’indifferenziata e, nel caso di raffreddore i fazzoletti di carta andranno gettati nel sacco dell’indifferenziata. Per i rifiuti indifferenziati è consigliabile utilizzare sempre due o tre sacchetti possibilmente resistenti (uno dentro l’altro) all’interno del contenitore che si usa abitualmente».
Precisate anche le indicazioni per le attività commerciali: «In coerenza con le indicazioni predisposte dall’ISS sulla racconta dei rifiuti domestici e inviate ai Comuni si precisa che i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) utilizzati all’interno di attività economiche per la tutela da COVID-19, quali mascherine e guanti, devono essere assimilati agli urbani. Devono, quindi, essere conferiti nella frazione di rifiuti indifferenziati».