Tempo di Coronavirus, di emergenza e di isolamento. Ma è anche il tempo in cui la solidarietà diventa più importante. E una bellissima storia di solidarietà arriva da Cormano.
«Tre ragazzi dell’ultimo anno presso l’Istituto Paolo Frisi, settore Enogastronomia, insieme al padre di uno di loro hanno realizzato un progetto che hanno chiamato ‘Chef in corsia’ – racconta una mamma direttamente al Comune di Cormano -. I tre diciottenni, dopo aver lavorato tutto il giorno svolgendo a casa ‘i compiti’ che il loro indirizzo scolastico li ha resi abili a realizzare, la sera consegnano il frutto del loro lavoro agli ospedali della zona; consegnano le loro preparazioni gastronomiche agli operatori sanitari che a causa di questa emergenza non possono tornare a casa per cenare con i propri cari».
Un gesto di generosità che non è passato inosservato: «Siamo grati a questi giovani che mettono in pratica quanto apprendono a scuola e lo offrono per aiutare gli altri. Una bellissima iniezione di fiducia e di ottimismo in tempi cupi, una notizia che solleva lo spirito e fa splendere piccole luci che danno speranza per il futuro», hanno dichiarato dal Municipio.
«Sono estremamente orgoglioso di questi ragazzi e dei loro genitori – ha aggiunto il sindaco Luigi Magistro -, che saranno giustamente fieri. E’ davvero commovente sapere che i giovani hanno slanci di tale generosità, è bello sapere che questi giovani sono sul nostro territorio e fanno parte della nostra comunità, sono davvero grato alla mamma che ha voluto raccontarmelo: siamo un unico corpo sociale, insieme anche se distanti, e mi riempie il cuore di gioia sapere che tanti cormanesi considerano il sindaco parte della loro famiglia».