Paderno, ambito Re3: il Tar respinge il ricorso dei cittadini

comune paderno

Arrivano novità riguardanti l’attuazione dell’ambito residenziale denominato Re3 sull’area verde compresa tra il parco di via Gorizia e la via Generale dalla Chiesa a Paderno Dugnano.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha respinto la richiesta, presentata da un gruppo di cittadini, di annullamento della delibera del 9 maggio 2018 con cui il Consiglio Comunale approvava tale attuazione. «Prendiamo atto del pronunciamento del Tar che, come tutte le sentenze, va recepito nella sua oggettività e non interpretato. È chiaro che l’attuale coalizione di maggioranza dell’amministrazione comunale era e rimane fortemente contraria all’approvazione di quegli atti – ha commentato il sindaco Ezio Casati -. Ci prenderemo il tempo necessario per approfondire la vicenda in tutti i suoi aspetti e capire quali azioni potranno essere messe in campo per valutare le scelte assunte due anni fa».

Il primo cittadino ha poi proseguito: «Scelte che sono comunque riconducibili già all’approvazione del Pgt nel 2013 quando fu consentito di portare la volumetria edificabile dell’area di via Roma-via Camposanto da 2.800 metri cubi a quasi 15mila metri cubi. Volumetria che è stato poi deciso di ‘spostare’ quasi completamente sull’area verde di via Gorizia con i risultati che oggi ne conseguono. Fu sbagliato allora pensare di permettere di edificare 15mila metri cubi, lo ribadisco, su un’area, seppur privata ma comunque verde e vicina alle sponde del Seveso, in via Camposanto; così come continuiamo a essere contrari alla scelta di costruire su un’area dove riteniamo che il mantenimento del verde e di un parco avrebbe dovuto essere necessario e doveroso per la qualità della vita di chi abita in quelle zone, già fortemente compromesse dalla vicinanza della Milano-Meda. Adesso è tempo di fare valutazioni più approfondite».