Dopo la raccolta firme lanciata in città a Bresso, ma non solo, per salvare la protezione civile, anche il primo cittadino della città del Parco Nord è sceso in campo al fianco dei volontari.
Riportiamo qui di seguito il testo integrale della lettera scritta dal sindaco di Bresso Simone Cairo al suo collega Beppe Sala, primo cittadino del Comune di Milano, autorità che avrebbe il potere di annullare le multe che mettono a rischio il futuro della protezione civile bressese.
«Caro Giuseppe Sala, ho appreso che l’Associazione di Protezione Civile Corpo Volontari del Soccorso con Sede a Bresso ha un contenzioso aperto con il Comune di Milano per circa 45.000€, importo prodotto da una serie di multe associate a tre suoi Automezzi che, per un periodo di tempo, non sono risultati autorizzati all’utilizzo di alcune corsie preferenziali in Milano. Contemporaneamente, tutti gli altri mezzi di Soccorso dell’Associazione, correttamente registrati, non venivano sanzionati. Saprai anche che la stessa Associazione ha da subito ammesso l’errore, senza adombrare scuse; ma ha chiesto, da tempo, un intervento che riconoscesse la propria buona fede e che permettesse una soluzione sostenibile per la propria attività; altrimenti non avendo abbastanza fondi dovrà chiudere, fallendo.
Questa Associazione è conosciuta per l’opera meritoria che svolge in tutta la Città Metropolitana da tanti anni. Anche la tua Amministrazione credo che sia al corrente del lavoro di volontariato svolto, tant’è che nel 2017 l’avete giustamente premiata con l’Ambrogino d’Oro. Da quando sono Sindaco di Bresso ho trovato in questa Associazione e in tutti i suoi volontari un valido sostegno ed un aiuto importante e posso assicurare che il loro impegno è sempre stato costante e positivo con Amministrazioni di ogni provenienza politica. A Bresso si sono distinti nei mesi della crisi della Legionella per aver svolto gratuitamente centinaia di interventi di sanificazione nelle case popolari ed in particolare in tante abitazioni di anziani e di famiglie indigenti; ricordo poi gli interventi di emergenza svolti nei territori del Nord Milano quando ci sono stati eventi atmosferici rilevanti o ambientali. Ricordo in particolare: i tanti interventi a Bresso, Cinisello, Sesto per gli alberi caduti per il forte vento, le loro azioni di allerta per le piene del Seveso a monitorare i diversi ponti e punti critici, l’intervento sugli edifici di proprietà del Comune di Milano che ospitano i Disabili a Cusano per riparare i tetti, gli interventi per i blackout elettrici in alcuni quartieri e il salvataggio di una malata che era senza elettricità con un’ora di autonomia e quindi di vita.
Posso dirti che quando ho visto accendersi il loro generatore e alimentare i macchinari di questa donna ho pianto di gioia e avuto la certezza che esistono gli Angeli anche su questa terra. Potrei continuare perché in soli 18 mesi di mandato la lista è lunga. Per questo la mia Amministrazione gli ha conferito la Benemerenza Castela d’Oro come riconoscimento per quanto di positivo e utile riescono a fare nelle nostre Città. Per tutto questo sono a chiederti di interessarti personalmente per questa vicenda, non mi permetto in questo momento di proporti una soluzione ma ti chiedo di sostenere la necessità che il Volontariato sia sostenuto e protetto dalle nostre Amministrazioni e, in questo caso, anche dal Sindaco Metropolitano che non può privare il mio Comune dell’Associazione di Protezione Civile. Certo del tuo interessamento, Ti ringrazio per quanto potrai fare».