Una lettera, scritta nel cuore della notte, e dedicata all’amico Gaetano Scirea. Ospite da Caterina Balivo, Ciccio Graziani, visibilmente commosso, ha ricordato l’amico Scirea, suo compagno di squadra in nazionale. E non una semplice nazionale: l’11 luglio 1982 insieme alzarono nel cielo di Madrid la terza Coppa del Mondo di calcio vinta dall’Italia.
Graziani ha raccontato di aver scritto questi versi dopo aver sognato l’amico, scomaprso nel 1989 dopo un incidente in Polonia. Riportiamo qui di seguito il testo della poesia scritta da Ciccio Graziani:
A Gaetano
Ti penso.
Ti penso spesso.
Attraverso il grigio delle nuvole e ti immagino sorridente e felice
a volte mi domando perchè è successo proprio a te.
Ragazzo sincero. Dov’è il nesso?
Beh, guardando la faccia di San Pietro ho subito capito
mancava un vero capitano in paradiso.
Ci hai lasciato orfani di sentimenti veri.
Fatti di lealtà, sincerità e correttezza.
Cause di cui ti sei battuto sempre con fermezza.
Te ne sei andato via lasciandoci come ricordo la tua fotografia.
La certezza è che un dì ci rivedremo.
La gioia è che giocando ancora insieme, vinceremo!
Il commovente video del ricordo di Scirea nelle parole di Ciccio Graziani è invece disponibile qui, a partire dal minuto numero 8: