Misure temporanee di primo livello per combattere l’inquinamento dell’aria. Nella giornata di venerdì 3 dicembre nei Comuni coinvolti (quelli con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria) nelle 6 province di Milano, Monza, Cremona, Pavia, Bergamo e Como è scattato il blocco del traffico.
La misura si è resa necessaria a seguito dell’utilizzo di fuochi di artificio nella giornata dell’1 gennaio, unito a condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli all’accumulo degli inquinanti. Il tutto ha portato un peggioramento delle concentrazioni del Pm10, che in alcune aree partiva da valori vicini al limite. Le rivelazioni sono state fatte, come di consueto, da Arpa Lombardia.
«Qualora si registrassero – spiegano da Regione Lombardia – un valore al di sotto della soglia unito a previsioni metereologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti oppure valori al di sotto della soglia per due giorni consecutivi si potrà procedere con la disattivazione delle misure temporanee di primo livello».
Allo stato attuale, il blocco del traffico è attivo dalle 8.30 alle 18.30 per veicoli privati benzina Euro 0, diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4; mentre per i veicoli commerciali benzina Euro 0, diesel Euro 0, 1 2 e 3 lo stop sarà dalle 8.30 alle 12.30.