Entrato in carica a giugno 2018, il 2019 è stato il primo anno solare dell’amministrazione guidata dal sindaco Giacomo Ghilardi. Al termine dell’anno, il primo cittadino ha voluto fare un bilancio su quanto realizzato quest’anno dalla sua giunta.

Metropolitana «L’arrivo della fermata della M5 su via Lincoln è il risultato più bello che potevamo ottenere per i nostri cittadini».

Ecomostro «Lo abbiamo abbattutto definitivamente dopo 35 anni. È stato difficile arrivare a quello anche perché la fase burocratica è stata veramente tosta, con pareri di vincoli di superamento di tutte le questioni che in Italia mettono in crisi anche opere di questo tipo. Ci abbiamo messo la testa anche con l’ausilio di esperti».

Tecnologia Blockchain «Sta rivoluzionando e rivoluzionerà il modo di affrontare queste fasi burocratiche. In Italia e in Europa è partito tutto da Cinisello Balsamo: è una sfida che abbiamo raccolto, ma che abbiamo anche vinto. Una domanda con la Blockchain prevede un risparmio di 10 minuti per l’operatore, snellendo così la procedura».

Teleriscaldamento «È una vicenda che andava avanti da tanto tempo. L’uniformità dei costi ha portato a un risparmio per molte persone»

Sicurezza «Abbiamo lavorato tanto, le ordinanze ci hanno permesso di risolvere alcuni problemi, mentre altri dovranno essere ancora risolti perché si portano avanti da molti anni. Recentemente sono venute fuori situazioni che già conoscevamo, ma c’è una continuità nell’azione per combattere lo spaccio che è un problema che affligge non solo per Cinisello, ma tutto il Paese. Ci sarà l’allargemento del daspo urbano a quai tutta Cinisello».

Legalità «È stato messo un punto, simbolico, molto importante che ha un significato profondo: l’intitolazione dell’auditorium del Pertini a Falcone e Borsellino. C’è un percorso molto importante messo in piedi per i cittadini, abbiamo portato a Cinisello un magistrato di fama nazionale. Porteremo avanti tante altre iniziative: nei prossimi mesi il parchetto di via Cilea verrà intitolato a Carlo Alberto dalla Chiesa. Un simbolo forte, in un quarteiere che ha bisogno di una lotta molto importante».

Regolamento assegnazione casa «Ci sono state diverse polemiche, ma abbiamo applicato alla lettera il regolamento di Regione Lombardia. Abbiamo però ottenuto il risultato che ci aspettavamo: le tre case disponibili a Cinisello Balsamo sono state assegnate a tre famiglie italiane in difficoltà. Fino all’anno scorso c’era una disaprità di trattamento tra italiani e stranieri: equiparando tutti i parametri è venuto fuori questo risultato».

Grandi eventi «Abbiamo segnato un cambio di passo a Cinisello: mai si erano viste 8mila persone in piazza a Cinisello in un’unica serata, c’è stata una discontinuità con il passato».

Sociale «Stiamo cercando di affrontare in maniera diversa la situazione. Dall’assistenzialismo stiamo cercando di passare a una fase più sussidiaria, con il supporto delle associazioni».

Vice presidente Anci Lombardia «È un percorso che personalmente mi ha fatto crescere. È un’opportunità che può essere molto utile a tutta la nostra città».

Sport «Le strutture hanno bisogno di manutenzione: la capacità dell’amministrazione è quella di farsi trovare pronta alle opportunità di finanziamenti regionali o nazionali. Ecco perché ci stiamo già lavorando».

Nuova piazza Gramsci «Vorrei partire con i lavori nel 2020. Ridare un’immagine a Cinisello Balsamo è il passo più importanti per il cambiamento con cui ci siamo presentati a inizio mandato. La riqualificazione dei luoghi potrebbe contribuire a cambiare tanti aspetti dell’immagine della città».

Polizia Locale «Dal 1 gennaio 2020 entreranno in servizio i dieci nuovi agenti, che andranno così a coprire quelle che sono state le uscite. Ma sono previste altre assunzioni».