Tornano le Giornate Fai di Primavera, l’iniziativa che ogni anno permette di scoprire luoghi di grande valore storico e artistico solitamente chiusi al pubblico. Sabato 22 e domenica 23 marzo si terrà la 33esima edizione e tra i 750 luoghi proposti compaiono anche alcune proposte nel Nordmilano.
Cusano Milanino partecipa rendendo disponibile l’accesso ai giardini di due ville storiche, simbolo dello stile architettonico liberty della cittadina. Sarà possibile anche accedere all’Acquedotto e visitare una mostra dedicata ai dettagli stilistici delle dimore. Milanino appartiene a un progetto urbanistico innovativo dei primi del Novecento, ispirato alle Garden City inglesi, che coniuga la vicinanza alla metropoli con la qualità della vita della campagna.
A Novate Milanese sarà possibile visitare la sottostazione elettrica e i treni storici. L’itinerario parte dalla sottostazione di Novate Fn, attiva dal 1929, esempio di architettura liberty con elementi in ferro battuto e decori geometrici. Prosegue poi nell’area di manutenzione ferroviaria, dove si conservano e restaurano treni storici, tra cui il convoglio a vapore più antico d’Europa. I visitatori potranno salire a bordo di carrozze di prima classe degli anni Venti, immergendosi nell’atmosfera dei viaggi del secolo scorso.
Situate all’interno del Parco di Monza, la villa Mirabello e villa Mirabellino furono costruite dalla famiglia Durini tra il XVII e il XVIII secolo. Villa Mirabello, progettata da Quadrio attorno al 1675, e il Mirabellino, realizzato un secolo dopo da Galliori, furono inglobati nel Parco in epoca napoleonica. Le visite offriranno uno sguardo sulla storia e sull’architettura delle residenze nobiliari monzesi. Sempre a Monza sarà visitabile chiesa di San Maurizio in Piazza Santa Margherita: oltre che per il suo notevole valore artistico, l’edificio è significativo perché nel monastero annesso, tra il 1591 e il 1607, visse Marianna De Leyva, suor Virginia Maria, la cui vicenda, è narrata da Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi. Aprirà eccezionalmente anche l’Archivio Storico: in programma visite guidate per scoprire manoscritti e documenti antichi dedicati alla Corona Ferrea e delle lettere autografe di Virginia De Leyva del 1596. Si segnala che, in caso di particolare affluenza, l’ingresso ai siti potrebbe non essere garantito.