In occasione dell’112 Day, giornata europea dedicata al servizio, ieri Regione Lombardia ha presentato i numeri e i risultati raggiunti dal sistema di risposta alle emergenze attivo dal 2010.
Il numero unico di emergenza, Nue, è un pilastro del sistema di soccorso lombardo e un modello di riferimento per l’intero Paese. Dal 2010 a oggi, il Nue 112 in Lombardia ha gestito 56 milioni e 737.385 chiamate, con una media di 5 milioni l’anno e oltre 14mila al giorno. A Milano, la centrale unica di risposta (Cur) è operativa dal 2013 e serve un bacino di 3,2 milioni di residenti, a cui si aggiungono centinaia di migliaia di pendolari e turisti che ogni giorno affollano la città. Nel 2024, la Cur di Milano ha ricevuto 1 milione e 801.376 chiamate, il numero più alto tra le tre centrali lombarde, confermandosi il fulcro operativo della rete regionale. I numeri sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato, fra gli altri, il direttore generale di Areu, Massimo Lombardo, l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, il vice questore aggiunto di Milano, Giovanni Cucitti, il Comandate provinciale dei Carabinieri, Pierluigi Solazzo e quello dei Vigili del Fuoco, Calogero Turturici.
«Misuriamo l’efficacia del 112 – ha commentato Massimo Lombardo – su due fattori fondamentali: la capacità di filtrare le chiamate non appropriate, evitando che entrino nel circuito di emergenza, e la rapidità nell’inoltrare quelle realmente urgenti. I nostri operatori, in pochi secondi, geolocalizzano la chiamata, la gestiscono e la trasferiscono alla centrale competente. Attualmente riceviamo una media di 5 milioni di chiamate all’anno, ma quasi la metà di queste risultano errori o richieste di aiuto che non rientrano nell’ambito dell’emergenza».
«Il Nue 112 – ha dichiarato Bertolaso – non è solo un numero, ma un servizio essenziale che salva vite ogni giorno. Regione Lombardia è orgogliosa di essere la prima in Italia a sperimentare e implementare questo modello, che oggi rappresenta un esempio a livello nazionale e internazionale». La Cur di Milano, situata nel cuore della regione, gestisce il flusso più elevato di chiamate e coordina il trasferimento delle emergenze a polizia, carabinieri, vigili del fuoco ed emergenza sanitaria. L’efficienza del sistema è garantita da oltre un centinaio di operatori che lavorano 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, con picchi di attività serali e nei fine settimana.
Oltre alla gestione delle chiamate, il sistema Nue 112 utilizza strumenti digitali come l’app ‘Where Are U’, che permette di localizzare con precisione chi chiama e di inviare richieste di aiuto anche in modalità testuale, un’opzione fondamentale per le persone sorde. Nel 2024, le tre Cur della Lombardia, Milano, Brescia e Varese, hanno ricevuto complessivamente 4 milioni e 916.450 chiamate, di cui oltre il 36 per cento solo nella centrale milanese. La città si conferma così un punto di riferimento nella gestione delle emergenze, grazie a un’infrastruttura all’avanguardia e a un coordinamento efficiente tra i vari enti di soccorso.