Lombardia, prosegue la campagna contro il virus sinciziale per i più piccoli

In Lombardia, la campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv) per i più piccoli procede con successo. Sono sia state somministrate 29mila e 321 dosi dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab-Beyfortus, strumento per prevenire infezioni respiratorie gravi nei bambini. La strategia di immunizzazione è stata avviata a metà ottobre per i bambini con peso superiore ai 5 chilogrammi e dal primo novembre per i neonati.

«Ci siamo mossi per tempo – ha dichiarato Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare – e l’immunizzazione sta procedendo in maniera molto efficace, soprattutto tra i bambini più grandi. Ribadisco a tutti i genitori che si tratta di un’opportunità gratuita fondamentale per proteggere i loro figli dalle bronchioliti, che sono ancora più rischiose per i neonati».

Il virus respiratorio sinciziale è una delle principali cause di infezioni delle vie respiratorie nei bambini, spesso associato a complicazioni come bronchioliti e polmoniti, particolarmente gravi nei neonati prematuri o con patologie croniche.La Regione Lombardia ha istituito una cabina di regia per monitorare la disponibilità delle dosi e ottimizzare la distribuzione. Tra le misure adottate, spicca la convenzione con la Regione Friuli Venezia Giulia, alla quale la Lombardia ha fornito fino a 850 dosi in un’ottica di collaborazione solidale: le dosi saranno successivamente restituite.