Sesto, al via il progetto inclusivo ‘Inaut’

municipio comune sesto san giovanni

Sesto San Giovanni in sostegno delle categorie più fragili grazie al progetto ‘Inaut’ (Inclusione e Autismo). L’iniziativa mira a offrire percorsi educativi e formativi dedicati alle persone con disturbo dello spettro autistico, favorendo la loro piena inclusione sociale e lavorativa.

«Il progetto è stato avviato in collaborazione con diverse realtà del territorio, ponendo al centro il benessere e lo sviluppo delle persone autistiche – spiegano dal Comune di Sesto -. Il progetto ‘Inaut’ si inserisce nel quadro più ampio delle politiche di inclusione che l’amministrazione comunale porta avanti attraverso interventi concreti che mirano a coinvolgere tutta la comunità, dalle famiglie agli operatori del settore».

Il sindaco Roberto Di Stefano ha commentato: «L’attenzione della nostra amministrazione verso le categorie più fragili è massima. Progetti come ‘Inaut’ dimostrano la volontà di non lasciare indietro nessuno, perché solo unendo le anime più nobili della nostra città possiamo costruire una rete di sostegno inclusiva e solidale. L’inclusione non è solo un valore, ma una responsabilità che ci permette di realizzare una società che non esclude nessuno e in cui tutti possono trovare il loro spazio».

Grazie al progetto, verranno attivati percorsi di inserimento lavorativo e programmi educativi personalizzati per migliorare le competenze e l’autonomia delle persone autistiche. Nello specifico, oltre ai tanti laboratori e incontri è in programma anche un interessante e utile corso di formazione gratuito per insegnanti ed educatori delle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Durante il seminario si potranno acquisire tutte quelle competenze sulla tematica dell’autismo e sulle consolidate metodologie educative e didattiche già in uso.

«Inaut nasce dalla coprogettazione voluta dal settore delle politiche socio-educative con gli enti del terzo settore del territorio che si occupano di autismo o hanno sviluppato tale competenza – conclude l’assessore alle Politiche sociali Roberta Pizzochera – Sono lieta che questa sfida lanciata nel 2022 si sia consolidata oggi».