A Sesto San Giovanni un progetto per favorire l’autonomia abitativa e lavorativa di persone con disabilità. L’iniziativa ‘Finalmente anch’io’ è finanziata dal Pnrr con 400mila euro ed è rivolta a persone tra i 18 e i 50 anni, residenti a Sesto e con una disabilità certificata.
Il Comune metterà a disposizione due appartamenti per il co-housing in via Campestre; entrambe le abitazioni saranno dotate di sistemi di demotica, prive di barriere architettoniche e potranno accogliere in tutto 10 persone. L’iniziativa prevede anche percorsi personalizzati volti all’autonomia con il supporto di un equipe multidisciplinare; saranno proposti tirocini e corsi di formazione per l’acquisizione di competenze lavorative.
«Il progetto che stiamo per avviare rappresenta un altro passo importante per una Sesto San Giovanni sempre più inclusiva – spiega il sindaco Roberto Di Stefano -. Grazie a iniziative come questa, possiamo garantire che nessuno venga lasciato indietro. L’autonomia delle persone con disabilità è al centro delle nostre politiche e dei nostri interventi».
«La strada verso la deistituzionalizzazione delle persone non autosufficienti è una strada ancora lunga – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Roberta Pizzochera – , iniziata quando le istituzioni hanno capito che attraverso l’ adattamento dell’ambiente è possibile superare le diseguaglianze per le persone non autosufficienti e tendere il più possibile ad avere una vita soddisfacente e autonoma. Questo progetto nasce dalla volontà di sviluppare un modello bio-psicosociale che realizzi interventi abilitanti. La domotica e le tecnologie come sostegno ad una vita autonoma e indipendente, l’occupazione come propulsore per l’inclusione».