Sesto, la presentazione del libro ‘Il terzino e il duce’

A destra Eraldo Monzeglio, giovanissimo, con la maglia nerostellata del Casale Monferrato.

Mercoledì 25 settembre alle 20:45 a Sesto San Giovanni ci sarà la presentazione del libro ‘Il terzino e il Duce’ sulla vita di Eraldo Monzegli0, allenatore, tra le altre, anche della Pro Sesto.

L’appuntamento è in via Saint Denis 102 a Sesto San Giovanni dove l’autore Alessandro Furloni interverrà insieme a Giorgio Oldrini,
Presidente del Circolo, e Paolo Tedeschi, autore del libro Prosestoland. L’opera è una biografia dedicata a Eraldo Monzeglio, allenatore della Pro Sesto dal 1946 al 1949. Prima fu terzino della nazionale di Pozzo due volte campione del mondo e giocò con il Bologna e con la Roma.

«Essendo stato un fascista – spiega l’autore -, è noto per essere quello che ha insegnato al Duce a giocare a tennis. Nel libro però racconto (grazie a documenti e testimonianze inedite, ritengo sorprendenti) quel che non si sapeva del periodo 1943-1945: era per fortuna un uomo perbene, salvava vite degli antifascisti sfruttando la vicinanza con Mussolini. Con questi suoi interventi ha rischiato la sua in prima persona per aiutare partigiani catturati ed ebrei perseguitati. Ma molto ruota attorno a Sesto San Giovanni. Già dal primo capitolo (‘I misteri del lago’) e con l’ultimo (‘La Stalingrado d’Italia’). In sintesi: furono l’ex sindaco Abramo Oldrini, ex partigiano comunista, e Benvenuto Cossutta, padre di Armando e dirigente della Pro Sesto, a chiamare Monzeglio alla guida della squadra, solo che Monzeglio pensava che fossero andati a cercarlo per fucilarlo. Scena, vera, tra il drammatico e l’esilarante. Poi, con tante testimonianze inedite, molte delle quali sestesi, racconto i tre anni alla Pro Sesto».