Nel pomeriggio sabato 17 agosto a Milano i carabinieri sono intervenuti in un appartamento in via Mosca, dove un 28enne, sofferente di disturbi psichiatrici, a seguito della prevista sospensione della terapia farmacologica, si è barricato in casa.
Il giovane ha iniziato a danneggiare mobili e oggetti alla presenza dei genitori, che si sono allontanati dall’abitazione e per fortuna sono rimasti illesi. Alla vista dei carabinieri l’uomo si è inizialmente barricato in una camera, indossando un casco e un giubbotto antiproiettile, armato di un coltello da caccia e una pistola contenente una sostanza utilizzata principalmente per gli spray al peperoncino, per poi sostare in salotto e tornare a barricarsi in un’altra stanza.
Sul posto sono giunti tempestivamente il personale delle Aliquote di Primo Intervento e il militare negoziatore: dopo circa un’ora di colloquio con uno dei primi carabinieri intervenuti, che è riuscito a stabilire un’interazione con l’uomo, il 28ene ha deposto le armi uscendo spontaneamente dall’appartamento, illeso, ed è stato trasportato da personale del 118 presso all’ospedale San Carlo.