Domani saranno pubblicati i risultati dei percorsi per uomini autori di violenza. Il progetto ‘U.O.Mo . Uomini, orientamento, monitoraggio’, rivolto a persone colpevoli di violenza, è stato finanziato da Regione Lombardia, in collaborazione con Ats Milano città metropolitana e hanno partecipato anche il centro italiano per la promozione della Mediazione, la fondazione Somaschi, la cooperativa sociale onlus Dorian Gray e il progetto Savid.
Durante il progetto l’università degli Studi di Milano-Bicocca ha monitorato, al fine di migliorarne gli interventi, le attività dei principali centri per uomini autori di violenza (Cuav) attivi nell’area milanese. I dati raccolti, le informazioni sulla casistica e le analisi comparate saranno presentati assieme ai responsabili dei centri Cuav milanesi, Francesca Garbarino (Cipm, capofila del progetto), Enrica Beringhelli (Savid), Camilla Nocerino (Dorian Gray) e Maria Rosaria Rapolla (fondazione Somaschi). I risultati saranno illustrati dalle ricercatrici Anna Gadda e Angela Toffanin.
L’iniziativa ha coinvolto criminologi, psicoterapeuti, educatori che si occupano di accogliere richieste di trattamento di uomini autori di violenza o a rischio di commettere atti violenti nell’ambito delle relazioni intime, monitorando periodicamente l’andamento di ogni singolo caso.