Nella mattinata di mercoledì 19 giugno nel comune di Trezzo sull’Adda e in provincia di Bergamo, i carabinieri della compagnia di Pioltello hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 9 persone, di cui 6 destinatari di custodia in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 1 dell’obbligo di dimora, di età compresa tra i 29 ed i 43 anni. Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione illecita di sostanze stupefacenti e porto illegale di armi.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dalla sezione operativa della compagnia di Pioltello e la stazione Carabinieri di Trezzo sull’Adda in merito a una attività di spaccio di stupefacenti, che ha consentito di delineare la rete che da anni si dedicava all’attività illecita.
Le indagini hanno permesso di accertare l’attività di spaccio da parte di un 43enne di origine albanese, che operava sia a domicilio ma anche in pieno giorno alla presenza di passanti ignari e di come due cittadini albanesi di 41 e 39 anni gestissero e organizzassero i rifornimenti di dosi necessarie e si occupassero della gestione degli appuntamenti. Inoltre, è stata arrestata in flagranza una 32enne, trovata in possesso di 100 dosi di cocaina per un peso complessivo di 55 grammi e sono stati segnalati numerosi acquirenti.