Prosegue il mercato in uscita del Geas Basket: dopo gli addii di Giulia Arturi e Ilaria Panzera, svestono la maglia rossonera anche Caterina Dotto e Alessandra Tava.
«Arrivata nel gennaio 2021, Dotto dopo un periodo travagliato a causa di un infortunio al ginocchio ha saputo ritrovare in rossonero le sue certezze e metterle a disposizione della squadra con costanza, coraggio e passione», ricordano dal Geas Basket. «Ringrazio tutto il Geas per queste stagioni vissute insieme, per me sono stati anni speciali, di crescita non solo sportiva, ma anche e soprattutto umana – racconta Dotto -. Ripensando al primo anno sono tornata a giocare dopo un infortunio che mi aveva tenuto lontano dal basket per tanto tempo e pian piano ho ritrovato confidenza e fiducia sul campo. Ho avuto al mio fianco compagne di squadra eccezionali, staff medico, fisioterapico, atletico e tecnico competente. La cosa più bella per me è aver avuto la possibilità di condividere emozioni ed esperienze con persone che porterò nel cuore. Inoltre, è stato un piacere lavorare con il settore giovanile e lo staff ad esso associato. La passione che gli allenatori e i preparatori portano in campo è stata coinvolgente e motivante. Ringrazio anche le ragazze, che sono sempre riuscite a strapparmi un sorriso. Dovervi salutare mi fa commuovere, vi abbraccio tutti».
Dopo due stagioni, invece, lascia Sesto San Giovanni anche Alessandra Tava. «Quando mi è arrivata la chiamata di Cinzia Zanotti – spiega Alessandra Tava -, pensavo ormai di essere una ex giocatrice e invece poi ho passato due stagioni splendide che porterò sempre con me. Mi sembra di aver indossato la maglia Geas per molto più tempo rispetto a quello che effettivamente è stato. Grazie alla società, allo staff, alla dirigenza, a tutte quelle persone che dietro le quinte fanno un gran lavoro e ai tifosi e alle bimbe del settore giovanile che ci sono state sempre accanto. Ma soprattutto grazie alle compagne con cui ho avuto il piacere di condividere momenti speciali, dentro e fuori dal campo. Ho avuto la fortuna di far parte di un gruppo speciale». Hanno invece aggiunto dalla società: «Prima avversaria delle rossonere con la Matteiplast Bologna in A2, poi con la maglia della Virtus nella massima serie, nell’estate del 2022 Alessandra diventa una preziosa e amata giocatrice del Geas e lascia un segno in ogni compagna, allenatore, dirigente o tifoso con cui è venuta in contatto. Una presenza generosa che ha incarnato alla perfezione lo spirito rossonero sia in campo che fuori: sempre pronta a dare il suo contributo, ecco una giocatrice per cui lo spirito di squadra non è un concetto astratto, ma un modo di vivere la pallacanestro. In bocca al lupo Ale».