Nella mattinata di ieri a Milano gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato un cittadino svizzero di 28 anni e un cittadino italiano di 22 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Gli agenti della squadra Investigativa del commissariato Garibaldi Venezia hanno individuato un appartamento di uno stabile in viale Zara a Milano come possibile luogo di detenzione di sostanza stupefacente in particolare di ecstasy. Durante uno servizio di osservazione, i poliziotti si sono posizionati sul pianerottolo in attesa che qualcuno uscisse. Dall’appartamento controllato, poco dopo, sono usciti i due giovani che sono stati bloccati dagli agenti.
A seguito della perquisizione i poliziotti all’interno dello zaino del 28enne hanno trovato e sequestrato 2 buste contenenti pastiglie di colore blu a forma triangolare per un peso totale di oltre 1.600 grammi e un foglietto di carta contenente 1 grammo di Mdpv (metilenediossipirovalerone) che il giovane svizzero ha prelevato dalla tasca dei suoi pantaloni per poi farla cadere a terra nel tentativo di disfarsene. Nel taschino del gilet indossato dal 22enne, invece i poliziotti hanno rinvenuto un contenitore in metallo contenente una bustina di plastica con 1,70 grammi di Mdpv e, all’interno della sua giacca, altre dosi di Mdpv per un totale di 1,25 grammi. Gli agenti hanno anche scoperto una conversazione chat tra i due nella quale il giovane svizzero mostrava al 22enne italiano i sacchetti termosaldati con all’interno le pasticche di colore blu e, quest’ultimo, rispondeva che lo avrebbe aiutato a nascondere la droga.