Nel pomeriggio di sabato 18 maggio, gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato due cittadini algerini di 28 e 27 anni per furto aggravato in concorso. Gli agenti della polfer, impegnati in un servizio antiborseggio, hanno notato i due uomini all’interno di un esercizio commerciale della stazione di Milano Centrale, mentre osservavano con attenzione i bagagli dei turisti.
I due si sono avvicinati a un viaggiatore intento a consumare un pasto e con gesto fulmineo si sono impossessati di uno zaino della vittima, venendo però fermati dai poliziotti che hanno assistito alla scena. La refurtiva è stata riconsegnata alla vittima mentre i due, con precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati accompagnati presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa di giudizio con rito direttissimo.
Sabato sera, invece, la polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 20 anni per rapina aggravata. Gli agenti della polizia ferroviaria sono intervenuti al binario 5 della stazione di Milano Bovisa, dove era giunto il treno proveniente da Laveno Mombello Lago, a seguito di una segnalazione pervenuta del capotreno che riferiva di un viaggiatore accoltellato da un giovane.
La vittima ha dichiarato che poco prima di giungere nella stazione, è stato avvicinato da un ragazzo che dapprima, lo ha minacciato verbalmente e successivamente, estraendo un coltello, gli ha intimato di consegnargli il denaro. L’uomo, impaurito, ha consentito all’individuo di frugare nei suoi indumenti e, approfittando di un momento di distrazione dello stesso, ha tentato di scappare, ma è stato accoltellato all’addome e scagliato a terra. Il 20enne, con precedenti per i reati contro il patrimonio, è stato condotto presso il Carcere San Vittore di Milano, mentre la vittima è stata curata e trasportata in codice verde presso il Policlinico di Milano, con una prognosi di 7 giorni.