Nell’ultimo editoriale avevamo parlato del sovraffollamento delle carceri italiane. A evidenziare il grosso problema è stato anche Papa Francesco, che ha incontrato la scorsa domenica le detenute dell’istituto di pena della Giudecca di Venezia.
Ma Francesco ha parlato poi anche dei giovani, invitandoli a uscire, incontrando gli amici, lasciando da parteil mondo virtuale. Parole importanti, che mi hanno fatto tornare indietro nel tempo, alla mia giovinezza e forse anche alla vostra, quando ci si incontrava, nel tardo pomeriggio in piazza, al cosiddetto murettoo in altri posti che offriva la zona in cui si abitava.Non c’era Whatsapp con isuoi audio, video e altro ancora, ma si parlava di persona, a quattro occhied era sicuramente meglio, senza malintesi. Gli appuntamenti si rispettavano, anche a distanza di una settimana. Tutt’al più c’era il gettone, la telefonata.
Per carità, tutto bene oggi, ma se i giovani riuscissero di più a comunicare tra loro, incontrandosi, sarebbe meglio; stessa cosa verrebbe da dire anche per i più grandi.
Il Termometro Nazionale, l’editoriale del Gazzettino Metropolitano, è a cura del direttore Marco Fabriani.