«La tragica morte del 13enne Fabio Mosca non è stata vana. La scomparsa del giovane, lo ricordiamo, avvenuta il 30 agosto del 2021, mi aveva spinto a firmare con urgenza, già il giorno successivo, un’ordinanza che prevede l’obbligo del casco e la riduzione della velocità per chi si muove sui monopattini elettrici. E sono orgoglioso che il Governo abbia adottato il nostro importante provvedimento facendolo rientrare nel Disegno di Legge sul nuovo Codice della strada appena approvato. La sua morte ha lasciato una profonda ferita nella cittadinanza, ma questo dolore ha potuto concedere il coraggio e la forza di intervenire su un tema, quello della sicurezza stradale, che speriamo possa servire per salvare delle vite».
Con queste parole il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano ha voluto commentare l’apporvazione della Camera del Disegno di legge per la revisione del Codice della strada: «Sesto – prosegue – è stato il primo Comune a prendere provvedimenti in tal senso, dando un segno tangibile di impegno per la protezione dei nostri ragazzi e della nostra comunità. Un ringraziamento al ministro Salvini per aver ascoltato i sindaci e il territorio».
A Sesto San Giovanni, dal 2021 sono state elevate 79 multe, mentre gli incidenti sono diminuiti: se nel 2022 erano stati registrati 24 sinistri di cui nessuno grave, nel 2023 sono stati 18 igli ncidenti, anche in questo caso nessuno grave.
«Ridurre le morti dovute alla guida scorretta e pericolosa, tra cui lo stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, è un obiettivo prioritario e condiviso. L’inasprimento delle sanzioni rappresenta una pietra miliare fondamentale, sia per gli effetti immediati sulla prevenzione, sia perché favorisce le azioni educative sul territorio, a cui da amministratori locali dedichiamo grande impegno verso i nostri giovani. – ha dichiarato Giacomo Ghilardi, sindaco di Cinisello Balsamo – Inoltre, la regolamentazione dei monopattini elettrici rappresenta un altro importante passo verso una città più sicura e sostenibile. Questa misura contribuirà a garantire una convivenza armoniosa tra tutti gli utenti delle strade cittadini, promuovendo un utilizzo responsabile e sicuro di questi mezzi di trasporto alternativi».