«A dicembre 2022 il sindaco Ghilardi aveva presentato il nuovo progetto per la realizzazione della nuova area feste, da farsi nell’area del parco di Villa Ghirlanda, tra via Meani e via De Ponti, occupando 5mila metri quadri di spazio. Un progetto sul quale il sindaco si era dedicato a capofitto e che aveva presentato alla città in un incontro pubblico in Villa Ghirlanda lo scorso 4 maggio 2023, in piena campagna elettorale. La presentazione del progetto finora ha assolto a una sola funzione, quella della propaganda elettorale per le comunali del 2023 e il timore è quello che possa restare funzionale alla sola propaganda del sindaco: un progetto che non dovrebbe però restare tra gli annali delle sue proclamazioni di intenti, anche se da allora non se ne è saputo più nulla».
Con queste parole, il Partito Democratico di Cinisello Balsamo si interroga su quale sarà il futuro del progetto, dopo che il bando per l’affidamento dei lavori è andato deserto. «Ciò significa che nessun operatore del settore è stato in grado di rispondere positivamente all’offerta formulata dal sindaco. In sostanza il sindaco ha scritto un bando di gara che è risultato essere poco appetibile all’esterno tanto da impedire la partecipazione alla gara da parte degli operatori del settore. Non è un bel segnale per l’amministrazione, perché è indice di problemi che devono essere affrontati e risolti prima della indizione del nuovo bando gara», ha affermato la consigliera democratica Mariarita Morabito.
«Sul bilancio preventivo 2024 ci sono ancora stanziati 450mila euro per il rifacimento dell’area feste, tra spese per rifacimento area e incarichi professionali. Saranno sufficienti per coprire i costi previsti dal capitolato?», proseguono dal Pd. «Ricordo che quell’area negli anni passati è stata utilizzata tutte le estati per allietare le serate dei cittadini con cene, balli e stand commerciali oltre che per il periodo delle feste cittadine con la presenza dei giostrai – aggiunge Morabito -. Ora è un’area lasciata al libero uso, anche per le passeggiate dei cani di chi abita lì intorno. Un po’ poco per le potenzialità che esprime, almeno sulla carta, quindi, spero che possa vedere al più presto la risistemazione promessa e che attendiamo».