Da martedì 19 marzo apre a Palazzo Reale a Milano la mostra dedicata a Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir organizzata in occasione dei 150 anni dalla nascita del movimento impressionista. L’evento, organizzato con il patrocinio del ministero della Cultura, è realizzato da Palazzo Reale, Skira Arte e Museum Studio. I curatori sono Cécile Girardeau, conservatrice al Musée de l’Orangerie di Parigi, e Stefano Zuffi, storico dell’arte, con la collaborazione di Alice Marsal, responsabile degli archivi e della documentazione al Musée de l’Orangerie.

Alla mostra si potranno osservare 52 opere, raccolte dal mercante d’arte Paul Guillaume e dalla moglie, che offrono uno spaccato del lavoro dei due artisti. Cézanne e Renoir, legati da una profonda amicizia dal 1860, coltivano un interesse condiviso per alcuni generi, come la natura morta, il paesaggio, il ritratto e il nudo. Cézanne si concentrava maggiormente sulla struttura compositiva più rigorosa e geometrica e sulla forza della pennellata; Renoir prestava maggiore attenzione all’armonia, alle atmosfere delicate e alla resa delle forme tramite il colore.

L’allestimento, attraverso criteri tematici, dà modo di apprezzare appieno l’evoluzione stilistica dei due artisti, che li porterà a soluzioni estetiche assai diverse, un dialogo in cui la calda espressività di Renoir si contrappone alla precisione analitica di Cézanne.

La mostra sarà a Palazzo Reale (piazza Duomo 12, Milano) dal 19 marzo al 30 giugno 2024, secondo i seguenti orari: da martedì a domenica ore 10.00-19.30; giovedì 10-22.30; chiuso il lunedì.