Giovedì 14 marzo, il consigliere delegato all’edilizia scolastica di Città Metropolitana Roberto Maviglia e la consigliera delegata alle infrastrutture Daniela Caputo hanno incontrato i rappresentanti del consiglio di istituto del Cartesio di Cinisello Balsamo.
L’incontro è stato organizzato dalla Città metropolitana a seguito delle criticità evidenziate dagli studenti rispetto a infiltrazioni di acqua, manutenzione dei bagni e stato degli infissi. Una situazione che aveva portato, nelle scorse settimane, gli studenti a scioperare.
«Erano presenti all’incontro i tecnici di Palazzo Isimbardi – spiegano da Città Metropolitana – che hanno illustrato i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati nel corso degli ultimi anni e, con i rappresentati della società concessionaria, hanno descritto il progetto risolutivo teso a rendere gli edifici più efficienti e limitare il consumo energetico, in quello che è uno dei plessi scolastici più grandi di Europa».
Da qui l’annuncio: «Nel mese di maggio prenderanno avvio dei nuovi interventi di efficientamento energetico che dureranno circa quindici mesi con modalità tese a limitare il disagio per gli studenti, i docenti e il personale scolastico garantendo la continuità del servizio, l’utilizzo delle aree esterne di pertinenza e ottimizzando gli interventi di manutenzione a chiamata. Si partirà con il rifacimento del tetto e del cappotto del Cartesio; dopo circa sette mesi, a lavori ultimati, gli stessi interventi verranno effettuati all’Istituto Montale e al Liceo Casiraghi per la durata di ulteriori 8 mesi. Inoltre sono stati programmati il rifacimento del vialetto di ingresso, l’installazione di valvole termostatiche e la realizzazione di un impianto fotovoltaico».
Secondo Roberto Maviglia: «L’incontro è stato un confronto franco e costruttivo. Stiamo riqualificando in modo radicale il plesso scolastico Parco Nord; con il rifacimento del tetto su tutte le zone di copertura verrà risolta la problematica delle infiltrazioni e giungeremo a un risparmio energetico del 50 per cento. A oggi disponiamo di limitate risorse finanziarie per l’attività di manutenzione sui 158 edifici di nostra competenza, ma per garantire una manutenzione ordinaria e straordinaria capillare occorrerebbero maggiori risorse. Servirebbe una riforma del sistema delle autonomie locali che dia alla Città metropolitana risorse certe e adeguate; è un bisogno non più rinviabile a cui Governo e parlamento devono dare una risposta». Aggiunge la consigliera delegata Daniela Caputo: «Ci stiamo impegnando a fondo per garantire la sicurezza nelle nostre scuole, nelle strade e lungo piste ciclabili. In tal senso nonostante le risorse economiche limitate di cui disponiamo stiamo riqualificando molte infrastrutture. In tale percorso, sul versante scuola, è fondamentale il dialogo con gli studenti, i genitori, i professori e le altre istituzioni».