Ieri a Milano, la polizia di Stato ha arrestato due cittadini peruviani autori di un furto all’interno dell’Istituto europeo di oncologia di via Ripamonti. In mattinata, a seguito delle indagini relative a reati in centri commerciali e cliniche nella zona di Milano, gli agenti di Quarto Oggiaro hanno individuato un’auto impiegata in alcuni di questi. Intercettata intorno a via Amoretti, gli agenti hanno seguito a distanza la vettura fino allo Ieo, dove i due occupanti hanno parcheggiato, entrando poi nell’ospedale.
Dopo aver girato per diversi reparti, i due si sono fermati in una sala di attesa dove il primo ha continuato a passeggiare guardandosi intorno, mentre il secondo si è seduto vicino ad una ragazza impegnata in una telefonata. In un momento di distrazione della vittima, l’uomo ha dapprima coperto col proprio giubbotto la borsa della giovane, per poi afferrarla allontanandosi dalla sala di aspetto per raggiungere la propria auto.
Gli agenti, dopo un inseguimento, hanno prima bloccato uno dei malviventi in piazza San Materno, recuperando il cellulare della vittima del furto; bloccando poi l’auto in via Catalani con a bordo il secondo ladro, rinvenendo un portatessere con 110 euro al suo interno, risultato poi essere sempre della stessa proprietaria. Anche la borsa della donna è stata in seguito ritrovata dagli agenti, ripercorrendo il tragitto dell’auto in fuga. I due malviventi, arrestati per furto con destrezza aggravato in concorso, sono risultati essere due cittadini peruviani di 47 e 39 anni entrambi con precedenti e senza fissa dimora. Il 39enne è stato inoltre indagato in violazione dell’ordine di allontanamento del questore, trattenendosi senza giustificato motivo sul territorio italiano.