Un punto che serve a smuovere la classifica e, soprattutto, a dare un minimo di continuità. La Pro Sesto torna dalla trasferta in casa dell’Arzignano con un pareggio che lascia anche un pizzico di amaro in bocca e che fa seguito allo 0-0 maturato al Breda contro la Pro Vercelli, quinta forza del campionato. Ma l’1-1 in casa dell’Arzignano ha un’importanza che va ben oltre quella della classifica.
La punizione di Bruschi, valida per il momentaneo 0-1, pone infatti fine a un digiuno da gol che era ormai prossimo a tagliare l’incredibile traguardo delle dieci partite consecutive. Dal ritorno tra i professionisti a oggi, mai la Pro Sesto non aveva trovato la via del gol per così tanto tempo. E, si sa, senza fare gol è impossibile centrare la salvezza. Messe alle spalle le nove partite, al netto del pareggio nel finale su rigore dei padroni di casa, adesso comincia un nuovo mini-campionato per gli uomini di mister Paci, che cerca la sua prima vittoria sulla panchina della Pro Sesto.
L’occasione contro l’Alessandria è quindi ghiotta: venerdì alle 20.45 al Breda arriva il fanalino di coda del girone A, in un vero e proprio scontro diretto da non sbagliare. Vincere per continuare a sognare la salvezza, perdere per soffocare nelle zone più remote della classifica. Dal canto suo anche l’Alessandria arriverà a Sesto per una gara senza appello, saranno quindi le motivazioni a farla da padrone. Aver trovato di nuovo la via della rete deve ridare fiducia e consapevolezza ai mezzi degli uomini di mister Paci. L’ultima vittoria, infatti, arrivò proprio al Breda contro l’Albinoleffe: era 18 novembre scorso, da allora 4 pareggi e 6 sconfitte.