Sabato 27 alle 20.30 al palazzetto di Cormano in via Turati, si terrà l’annuale festa delle arti marziali. «Una tradizione che prosegue da più di 35 anni» spiega il maestro di karate e kung fu Alfredo Santini che ha fondato la scuola di Cormano più di 50 anni fa. L’associazione nasce nel 1971, una delle prime sul territorio, e dal 1995 con il nome di Scuola arti marziali promuove la pratica delle discipline orientali tradizionali.
La serata al palazzetto è aperta a tutti; gli atleti della scuola di via Gramsci e di altre palestre sul territorio si esibiranno nella pratica di shaolin chuan, tai chi chuan, karate, aikido e molte atre discipline.«È un’occasione per ritrovarsi con altre scuole di arti marziali e dare spazio alle associazioni sul territorio» prosegue il maestro. Quest’anno sono infatti invitate l’Avis e Aido di Cusano-Cormano, lo sportello donna di Bresso (Mittatron) e Emergency gruppo Groane.Una serata per chi ha voglia di scoprire il mondo delle discipline orientali che possono avere un ruolo sociale e formativo sia per i principi trasmessi sia per le occasioni di inclusione.
«Le arti marziali sono discipline e non solo sport – spiega il maestro Santini – oltre a sviluppare le capacità motorie insegnano valori come il rispetto delle persone e delle regole; contribuiscono allo sviluppo emotivo e psicologico, non solo fisico. Nella scuola, come nelle discipline orientali, incoraggiamo un approccio sportivo non competitivo. Nelle manifestazioni si può osservare l’altro nelle sue differenze di esperienza o di tecnica e si tratta di uno scambio culturale. Ci si confronta per migliorare, non per competere. La competizione può essere con se stessi, per provare a fare meglio dell’anno prima, non con l’altro».
Durante la festa verrà assegnato il nono trofeo Roberto Fassi, maestro scomparso nel 2014 che tra i primi iniziò a divulgare le arti marziali in Italia; il premio riconosce un merito alle scuole o ai maestri che riescono maggiormente a contribuire alla diffusione delle arti marziali sviluppando un ruolo sociale per queste discipline.
