I carabinieri di Milano hanno individuato tre strutture criminali organizzate nella zona sud ovest della città; sono state indagate 121 persone ritenute responsabili di traffico di stupefacenti, detenzione di armi illegali e sequestro di persona a scopo di estorsione.
L’attività di indagine è iniziata nel 2017 e ha permesso di identificare tre nuclei distinti e organizzati nella zona di Rozzano e nei comuni limitrofi dediti al traffico di eroina, cocaina, hashish e marijuana. I gruppi sono rispettivamente di matrice italiana, albanese e marocchina e si contendevano la spartizione di alcune piazze di spaccio nei territori di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia, Lecco, Como, Varese, Novara e Alessandria. Le associazioni criminali utilizzavano armi per imporre la propria autorità e per esigere i proventi della vendita di droga, precedentemente ceduta a credito, ricorrendo anche al sequestro di persona in caso di ritardi nei pagamenti.
Le indagini hanno consentito l’arresto di 33 persone colte in flagranza di reato e il sequestro di 28,5 chilogrammi tra eroina, cocaina, hashish e marijuana e 7 chilogrammi di sostanza da taglio, oltre a 2 pistole e 147 cartucce illecitamente detenute oltre alla somma in contanti di 196.295 euro.
Nel corso delle investigazioni, infine, sono state arrestate in flagranza di reato 33 persone ed è stato individuato un appartamento utilizzato per lo stoccaggio dei carichi di stupefacente e come base logistica di una delle associazioni criminali.