‘Milano drawing week’: da Boccioni a De Chirico, le opere su carta dei grandi artisti

Umberto Boccioni Controluce, 1910 Matita grafite e inchiostro nero su carta, 37.7 x 48.9 cm Courtesy Collezione Ramo, Milano

Sabato 25 novembre prende il via la terza edizione di ‘Milano Drawing Week’. Da Umberto Boccioni a Giorgio De Chirico, da Lucio Fontana a Piero Manzoni: una costellazione di mostre diffuse sul territorio milanese dedicate al disegno, tra artisti contemporanei e maestri del secolo scorso.

L’appuntamento annuale promosso dalla Collezione Ramo in collaborazione e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, coinvolge quest’anno due musei civici, il Castello Sforzesco e la Museo di Storia Naturale, e dieci gallerie: Clima, Galleria Zero…, Gió Marconi, kaufmann repetto, Loom Gallery, Monica De Cardenas, Opr Gallery, Renata Fabbri, Spazio Lima e la Galleria Tiziana Di Caro.  
  
La Collezione Ramo ha messo a disposizione di tutti gli spazi coinvolti una selezione di proprie opere su carta di artisti italiani del XX secolo e ha invitato un artista per ciascuna delle dieci gallerie a scegliere un’opera della collezione e porla in dialogo con la propria ricerca. Quest’anno il Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco propone nei suoi spazi espositivi la mostra ‘Boccioni prima di Boccioni’, un focus sui disegni prefuturisti di Umberto Boccioni che indaga la fase divisionista e il momento iniziale del passaggio futurista fino al 1912, mettendo a confronto per la prima volta disegni coevi appartenenti alla milanese Collezione Ramo e alle raccolte civiche.
  
Partecipa invece per la prima volta alla ‘Milano Drawing Week’ il Museo di Storia Naturale, che ospita la mostra di Mad Meg (Francia, 1976), artista che mette in dialogo le proprie opere su carta con un lavoro di Giorgio de Chirico della Collezione Ramo e alcuni esemplari entomologici del museo. «Il disegno è la prima forma di espressione artistica e ha da sempre costituito una delle modalità per esplorare l’immaginario umano, rimasta viva e attuale nonostante la continua metamorfosi delle modalità espressive – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi -. Milano Drawing Week mette in risalto la perenne vitalità e rilevanza del disegno nel contesto artistico moderno e contemporaneo, offrendo al pubblico un’opportunità di immergersi nel ricco patrimonio italiano di opere su carta e di scoprire la ricchezza degli archivi e delle collezioni civiche. La manifestazione è un’occasione per confermare come l’alleanza tra pubblico e privato sia assolutamente strategica per dar vita a un’offerta culturale sempre nuova e ricca di stimoli e un esempio tangibile del prestigio e della qualità artistica delle iniziative culturali proposte in città». 

«Il grande successo della passata edizione e il sempre più vivo interesse per il disegno sono testimoniati dalla nuova partecipazione del Museo di Storia Naturale e dall’istituzione di un premio al miglior disegno, unico nel suo genere in Italia, reso possibile grazie alla generosità di sponsor entusiasti. La Milano Drawing Week intende far luce sul disegno, mezzo silenzioso ma rivoluzionario, ancora oggi poco conosciuto e sempre più insostituibile in quanto strumento innato di riflessione», ha commentato Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo.