Milano, nuove regole per la movida in Porta Venezia

Foto dalla pagina Facebook 'NEL CUORE DI Milano di Alessandro Barberio'

Nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 ottobre entrano in vigore a Milano, per trenta giorni, le nuove regole sulla movida in zona Porta Venezia, nelle aree Melzo, Lazzaretto e Oberdan, definite dall’ordinanza pubblicata dall’amministrazione comunale.

«L’obiettivo del provvedimento adottato è tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti e, al contempo, garantire la fruizione da parte di tutti e tutte dello spazio pubblico», spiegano da Palazzo Marino. A partire da venerdì notte sarà disposto il divieto di vendita e somministrazione per asporto di alimenti e bevande di qualsiasi tipo, alcoliche e analcoliche, e di utilizzo dei dehors per qualunque attività dall’1.30 alle 6 del mattino nelle serate di venerdì su sabato e di sabato su domenica e da mezzanotte alle 6 nei giorni feriali. «Il divieto riguarderà tutte le tipologie di esercizi pubblici, di vicinato, attività artigianali, commerciali e distributori automatici. Inoltre è stato introdotto il divieto di posizionamento delle attività di vendita itinerante dalle 18 fino alle 6», proseguono dal Comune.

«Stiamo sperimentando per la movida delle regole chiare per tutti – dichiarano Marco Granelli, assessore alla Sicurezza, e Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo Economico – senza penalizzare il divertimento e le attività lavorative e imprenditoriali. Vogliamo consentire ai residenti il riposo e a tutti e tutte di usufruire di uno spazio pubblico di qualità in sicurezza, garantendo la viabilità, il passaggio delle ambulanze, i controlli delle Forze dell’ordine per prevenire i reati in alcune aree dove negli anni, progressivamente, si sono concentrati molti locali che attraggono ogni giorno migliaia di persone. Trovare un equilibrio è fondamentale. Per questo abbiamo avviato un percorso che riapre la porta al dialogo. Verificheremo costantemente, con la presenza sul territorio della Polizia locale e la collaborazione di tutte le Forze dell’ordine, che vengano rispettate le regole e ne misureremo l’efficacia».

«L’ordinanza – continuano dal Comune di Milano – è una delle tappe di un più ampio percorso avviato lo scorso 30 giugno per la gestione di tutte le aree cittadine interessate dalla movida. Le azioni decise, improntate all’equilibrio, riguardano la stesura di un regolamento per la disciplina delle attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande e l’aggiornamento di quello di Polizia urbana, che saranno presentati al Consiglio comunale all’inizio del 2024. Su alcune situazioni particolarmente critiche, però, come quella delle strade vicine a via Melzo, via Lazzaretto e piazza Oberdan, anche per rispondere alle sollecitazioni del Tavolo per la sicurezza urbana della Prefettura, l’Amministrazione ha deciso di procedere nell’immediato. Per questo lo scorso 18 settembre era stato dato l’avvio ad un procedimento che raccogliesse fin da subito alcune osservazioni dalle Commissioni consiliari competenti, del Consiglio comunale, del Municipio 3, degli stakeholder, dei rappresentanti degli esercizi pubblici e commerciali e del territorio, per attivare alcuni provvedimenti immediati definiti nell’ordinanza di oggi». 

Secondo l’ordinanza, per chi non rispetta le regole sono previste sanzioni pecuniarie ma anche, in base alla normativa comunale e nazionale, la sospensione per alcuni giorni dell’utilizzo del dehors; come anche, in caso di reiterazione, la sospensione dell’attività commerciale.