La Sesto del futuro: una tavola rotonda per le trasformazioni urbanistiche

Si parla di ‘Grandi trasformazioni urbane’ nell’incontro organizzato dal Comune di Sesto in una cornice d’eccezione.

È la mostra organizzata dalla fondazione Isec nelle sale di Villa Mylius, in Largo Lamarmora, dal titolo ‘Sesto, che storia! Un viaggio illustrato 1943/2019’, ospitata dal 16 al 31 ottobre.

I pannelli dell’esposizione raccontano con immagini e parole l’evoluzione della città, dai tempi della Resistenza, passando per la ricostruzione e l’età delle fabbriche, per arrivare alla contemporaneità, con la realizzazione della Città della Salute alle porte.

L’incontro ha visto la partecipazione dell’assessore al Territorio Antonio Lamiranda, del presidente del Consiglio di amministrazione di Metro4 Milano Fabio Terragni e del sindaco Roberto Di Stefano , che ha aperto l’incontro: «Un appuntamento molto interessante perché la storia della nostra città è la base su cui costruire la Sesto del futuro che sarà all’avanguardia per i servizi e per le opportunità di lavoro. Stiamo ultimando la trasformazione delle aree ex Falck, riqualificando e rinnovando tutti gli impianti sportivi (Sesto è candidata Città Europea dello Sport 2022), oltre alla mobilità sostenibile col prolungamento della M1 e le due nuove fermate della M5. Siamo prontissimi per le sfide che ci attendono».

Sfide che tuttavia, per ora, dovranno aspettare: se inizialmente i lavori per la Città della Salute si sarebbero dovuti concludere tra il 2021 e il 2022, la partenza dei lavori è ora ipotizzata entro la fine del 2020.

Noemi Tediosi