Hanno accerchiato e aggredito per rapinarlo un 16enne nella fermata della metropolitana Segesta: il 14 agosto i carabinieri della compagnia di Milano Porta Magenta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Milano nei confronti di due giovani, all’epoca dei fatti minorenni, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di tentata rapina e lesioni.
Il fatto è avvenuto alle 22.30 di sabato 7 gennaio: i due indagati, insieme a un terzo complice, hanno avvicinato la vittima nell’ascensore della stazione della metropolitana e, dopo averla condotta di forza all’esterno, lo hanno bloccato e minacciato per sottrargli il portafogli e il telefono. Alla reazione del ragazzo, lo hanno, poi, aggredito e colpito con calci e pugni fino a fargli perdere conoscenza, provocandogli un trauma cranico.
La vittima ha poi denunciato l’accaduto ai carabinieri riuscendo anche ad indicare l’identità di uno dei suoi aggressori, riconosciuto come trapper noto nella zona di San Siro come ‘Vegeta_Grr’. Le indagini attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza hanno permesso di riscontrare le dichiarazioni della vittima, ricostruendo l’accaduto, e identificare due degli aggressori. Gli arrestati, già gravati da precedenti per reati contro il patrimonio e orbitanti nel quartiere San Siro di Milano, sono stati condotti presso l’Istituto penale per i Minorenni di Roma, dove restano disposizione dell’Autorità Giudiziaria.