La giunta del Comune di Cinisello Balsamo ha deciso all’unanimità di istituire tra i servizi per il sostegno alle persone più fragili quello della consegna dei pasti a domicilio.
Il servizio, che era già stato istituito in passato, prevede una collaborazione tra il Comune e realtà del terzo settore che garantirà massimo 50 pasti giornalieri. L’iniziativa riguarda anziani non completamente autonomi o autosufficienti e i soggetti infra65enni invalidi che potranno vedersi recapitare a casa il pasto, dal lunedì al venerdì, escluse le festività al costo, per il 2023, di 8,58 euro a pasto. Sono previsti inoltre pasti gratuiti per chi è in carico ai servizi sociali comunali o specialistici territoriali con progetti di sostegno alla domiciliarità o in situazione di disagio socio-economico.
«All’inizio di questo nuovo mandato, abbiamo approvato un’iniziativa significativa che guarda ai fragili, anziani e non. Un grazie speciale alle realtà del Terzo settore che ci supportano e con noi condividono lo scopo di iniziative come questa. Da oggi aggiungiamo un piccolo tassello di solidarietà», ha commentato il sindaco Giacomo Ghilardi.
«Si tratta di una sperimentazione importante che vede, ancora una volta, il Comune unire le forze con gli enti del Terzo settore presenti e attivi sul territorio. Una collaborazione significativa che ci consente di soddisfare i bisogni della popolazione fragile che vive a Cinisello Balsamo – ha dichiarato l’assessore al Welfare e Centralità della Persona, Riccardo Visentin -. La rete è fondamentale per andare incontro e rispondere ai diversi bisogni che ci sono nella nostra città. Vogliamo continuare ad essere vicini ai nostri cittadini più fragili e che hanno bisogno di aiuto».