Matteo Preda è il nuovo allenatore del Geas Basket under 19

Sarà Matteo Preda a guidare il Geas Basket under 19 nella stagione 2023/2024.

A ufficializzarlo è stata la società rossonera di Sesto San Giovanni, che ha da sempre fatto del suo settore giovanile un fiore all’occhiello da mostrare all’Italia intera. Avvocato civilista, classe 1971 è nato a Forlì, ma è milanese di adozione. La sua formazione cestistica inizia alla Social Osa, dove è responsabile del settore giovanile dal 2000 al 2006. Nel 2007 si affaccia al basket femminile: Assago, Paderno Dugnano, BFM, Giussano, Robbiano, fino ad arrivare a Melzo la passata stagione. Un viaggio, arricchito da tre promozioni, che l’ha portato fino all’Allianz Geas: «È un onore poter entrare nel mondo Geas, sia per il blasone della società che per le persone che ci sono dietro alla scelta. Cinzia Zanotti, il presidente Carlo Vignati, Stefano Vanoncini, Antonio Pollice solo per citarne alcuni. Ho già iniziato ad inserirmi nel gruppo allenatori e ho trovato un ottimo clima di confronto. Allenerò l’under 19 Elite e con lo stesso gruppo faremo la serie C, l’obiettivo è migliorare le ragazze in ottica prima squadra e dare un’impostazione da giocatrici senior. La scelta della C è volta sia a far disputare un campionato senior a chi non l’ha quasi mai giocato, ma anche a poter giocare agonisticamente sino a fine maggio dato che l’U19 finisce a marzo», le prime parole di Preda in rossonero.

Il coach era già stato molto vicino all’ambiente della società di Sesto San Giovanni nel 2008, qunado aveva lavorato come avvocato accanto al Geas, che si approcciava alla serie A1 dopo tanti anni di assenza. «Avevo già avuto occasione di allenare al Geas – conclude Preda -, ma per impegni di lavoro non mi era stato possibile. Mi ricordo però molto bene quella squadra del 2008, che mi ha appassionato durante i playoff che portarono poi alla promozione e nei mesi a seguire quando arrivarono giocatrici del calibro di Ticha Penicheiro e già allora mi sentivo vicino ai valori che il Geas trasmetteva».