Nell’ambito delle celebrazioni per il 25esimo compleanno dell’Ateneo, il dipartimento di Medicina e chirurgia di Milano-Bicocca ospita il padre della medicina evoluzionistica, lo psichiatra Randolph Nesse.
L’appuntamento è per il 21 giugno alle 14, presso l’Aula Magna dell’Università con il convegno ‘Nuove sfide: la medicina evoluzionistica’. Al convegno parteciperanno anche l’antropologo e paleontologo Giorgio Manzi, il paleogenetista Guido Barbujani, lo storico della medicina Fabio Zampieri e il filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani. La medicina evoluzionistica, fondata negli anni Novanta dal biologo G.C. Williams e da Randolph Nesse, applica i principi della teoria evoluzionistica ai concetti di salute e malattia. Questa disciplina sostiene che la suscettibilità alle malattie sia legata a meccanismi di variazione genetica e selezione naturale.
La malattia viene quindi interpretata come il risultato di un adattamento alle pressioni selettive derivate dall’ambiente esterno. Rispetto al classico approccio biomedico, la medicina evoluzionistica cerca di fornire una spiegazione biologica del perché ci ammaliamo, al fine di comprendere l’eziologia e la patogenesi delle malattie e individuarne la terapia.Negli ultimi anni, l’approccio evoluzionistico alla malattia ha permesso di studiare con maggiore dettaglio l’origine e lo sviluppo delle malattie autoimmuni, delle patologie tumorali e, più recentemente, di alcune malattie psichiatriche. L’evento è a ingresso libero, previa registrazione online.