È stata pubblicata sul sito del Comune di Paderno Dugnano la graduatoria per l’assegnazione di contributi a sostegno delle attività commerciali e di servizio presenti all’interno dell’area del Distretto Urbano del Commercio. Si tratta di un finanziamento a fondo perduto di 200mila euro che il Comune ha messo a disposizione delle imprese per realizzare lavori, acquistare strumenti, innovare negozi e attività di
servizio. Le domande pervenute sono state 33 e di queste 7 sono state escluse. La categoria degli operatori del commercio al dettaglio è stata quella che ha presentato il maggior numero di richieste (14), seguita da quelli classificabili per la somministrazione di alimenti e bevande (9), mentre quelle pervenute dalle attività di servizio sono state 7 e dai commercianti su aree pubbliche 3.
«L’esito di questo bando, con l’esaurimento di tutta la dotazione finanziaria, mette ulteriormente in evidenza molte cose positive sulla prospettiva che il progetto Duc sta avendo e avrà per la nostra Paderno Dugnano, non solo in termini del rilancio del commercio e dei servizi di vicinato ma anche per il maggior decoro e l’innovazione della città – commenta Paolo Mapelli, assessore al Commercio del Comune di Paderno -. Negozi e attività rinnovati, locali vuoti in cui si accenderanno nuove luci, contribuiranno a rendere più attraente l’intero Distretto. Questo bando ha la finalità di sostenere gli investimenti che i singoli hanno fatto o intendono fare sulle proprie attività, quindi aver ricevuto tutte queste richieste vuol dire che gli operatori hanno colto questa opportunità, dimostrando la volontà di investire nonostante le difficoltà che il commercio sta registrando negli ultimi anni. Direi un buon ‘calcio d’inizio’, così come avevamo definito questa fase Kick Off, a cui seguiranno gli altri interventi previsti all’interno del nostro progetto DUC che ha ricevuto un finanziamento complessivo di Regione Lombardia pari a 630mila euro. Tra questi le opere di riqualificazione urbana che sono in fase di definizione e un bando specifico per incentivare la riapertura dei locali sfitti. Andiamo avanti con entusiasmo valorizzando le sinergie che stiamo tutti mettendo in campo per il futuro della nostra città».