Aveva pedinato e poi aggredito sessualmente una donna di 44 anni: gli approfondimenti investigativi condotti dai carabinieri del comando provinciale di Milano sull’aggressione di via Washington del 10 maggio, hanno consentito di identificare l’autore in un cittadino statunitense 29enne affetto da patologie psichiatriche.
L’uomo, che al momento dell’arresto era privo di documenti, aveva dichiarato di essere un 22enne gambiano. I genitori dell’americano, contattati dai Carabinieri, ne avevano denunciato la scomparsa da alcuni giorni, temendo per le sue condizioni di salute.