Missione solidale per l’associazione cinisellese Gli Amici di Denise in Ucraina. La spedizione ha avuto inizio la sera di Pasqua, capitanata dal vicepresidente Michele Marra: dopo aver passato le frontiere di Slovenia e Ungheria e dopo 1700 Km e 27 ore di viaggio, con soste lunghe alla frontiera per entrare in Ucraina, la spedizione è arrivata a Cernivci, nell’Ucraina occidentale.
«Già nella mattinata di martedì 11 aprile siamo stati operativi nelle consegne – spiegano dagli Amici di Denise -, la prima tappa è stata fatta a Cernivci in una struttura con dei bambini speciali dove sono stati consegnati giochi e cibo, mentre nel pomeriggio dopo aver consegnato medicinali e cibo a dei soldati in seconda linea siamo stati nei villaggi vicino a Cernivci a consegnare cibo alla popolazione. Nella notte tra martedì e mercoledì la spedizione ha iniziato a muoversi puntando l’Est dell’Ucraina nel tragitto sono state consegnate viveri alla popolazione che si incontrava nelle varie campagne o abitazioni lontane dai centri abitati. Passando da Dinpro ci siamo fermati a Kramatorsk all’ospedale della città dove abbiamo donato medicinali e cibo. Dopo qualche ora di sosta siamo ripartiti per arrivare nel profondo Est a Valykyi Burluk dove in una scuola elementare della città adibita a mensa e rifugio per la cittadinanza abbiamo consegnato parecchi chili di pasta e lasciato un po’ di cibo per animali, da qui scortati siamo arrivati a Charkiv dove nelle nostre intenzioni era quella di arrivare all’ospedale per consegnare il generatore elettrico, purtroppo causa bombardamenti non ci è stato possibile avvicinarci e tramite i soldati abbiamo fatto arrivare il generatore in ospedale dove è stato piazzato nei sotterani nel area addibita a donne e bambini, da qui nella serata di giovedì 13 aprile si è fatto rientro verso l’Ucraina occidentale passando la notte a Kiev per poi ripartire nella mattinata di venerdì per fare rientro a Cernivci dove si è arrivati in serata dopo 2.900 km di viaggio all’interno dell’Ucraina. Dopo una giornata di riposo i ragazzi nella serata di sabato 15 sono ripartiti per fare rientro in Italia dove dopo altri 1700 km e 25 ore di viaggio sono arrivati a Milano nella serata di domenica 16 Aprile».
In questa missione sono stati consegnati oltre al generatore elettrico, circa 900 kg di cibo (pasta, cibo in scattola, biscotti e allimenti per bimbi), 25 kg di medicinali di primo soccorso, 30 kg di cibo per animali, giochi e 5 cartoni di abbigliamento.