Il servizio di ordine pubblico predisposto dal Questore di Milano Giuseppe Petronzi in occasione della partita Milan-Napoli valida per l’andata dei quarti di finale di Champions League è intervenuto in diverse occasioni per garantire la massima sicurezza in una partita che era considerata ad alto rischio.
Il primo intervento è stato effettuato 20 minuti prima del calcio d’inizio al cancello 6 per allontanare una ventina di tifosi ospiti che non avevano un biglietto valido per l’ingresso. Il servizio di ordine pubblico, partecipato dalla polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, guardia di finanza e, per la parte di competenza, dalla polizia locale, ha preso il via sin dalle ore 14 con la bonifica dello stadio Meazza ed è proseguito con la supervisione dell’attività di prefiltraggio e filtraggio da parte degli steward, con la vigilanza ai parcheggi in occasione dell’afflusso dei tifosi e con il corridoio per l’ingresso dei supporter biancoazzurri.
Nel corso del filtraggio che la polizia di Stato ha intercettato e impedito l’accesso nella struttura sportiva di uno striscione napoletano dai contenuti non appropriati che non era stato preventivamente comunicato al Gos per le valutazioni sui contenuti stessi e sulla conformità tecnica del materiale. Il Questore di Milano ha inoltre emesso 3 daspo nei confronti di altrettanti tifosi milanisti: uno della durata di un anno per un tifoso 26enne trovato in possesso di fumogeni durante il filtraggio, uno di un anno per un 42enne che stava scavalcando ai tornelli e, infine, un provvedimento di due anni per un tifoso di 29 anni che, dopo aver scavalcato, ha colpito con un pugno uno steward.