Milano, 24 nuovi ambulatori all’Istituto neurologico Besta

L’Istituto neurologico ‘Besta’ di Milano avrà altri 24 nuovi ambulatori destinati ai pazienti neurologici e neurochirurgici.

Grazie alla donazione della presidente di NeuroScience Academy by Ravelli Foundation, Ines Ravelli, che ammonta a 2 milioni 514mila euro, il Besta potrà dunque contare su un’ulteriore struttura ambulatoriale da destinare alla cura dei pazienti provenienti da tutta Italia. Alla presentazione del progetto hanno partecipato il presidente della Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta, Andrea Gambini, il Direttore generale Angelo Cordone e il Direttore scientifico Giuseppe Lauria Pinter e tra i relatori c’erano anche l’assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia, Gianluca Comazzi, delegato dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

«La realizzazione dei nuovi 24 ambulatori – ha commentato il presidente Attilio Fontana – rafforzerà ulteriormente l’offerta sanitaria e consentirà una maggiore ottimizzazione della gestione delle visite. Nuovi spazi quindi e nuovi servizi a disposizione della comunità e per il ‘Besta’ luoghi aggiuntivi per continuare a fare ricerca, sempre più fondamentale per la nostra sanità».

«L’istituto ‘Carlo Besta’ – ha affermato l’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi – è un’eccellenza della nostra Regione. Non solo è importante sottolineare il lavoro dell’Istituto, ma anche tutto ciò che viene fatto nel settore della ricerca nel campo delle neuroscienze. Il progetto per questa nuova palazzina è un esempio concreto di come progresso e innovazione si possano integrare con il rispetto dell’ambiente. La struttura infatti verrà realizzata seguendo i criteri della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica, in linea con gli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale».

L’edificio sarà costruito nel cortile dell’Istituto, accanto all’attuale padiglione C: il progetto prevede una struttura di quattro piani oltre al pian terreno che occuperà uno spazio totale di circa mille metri quadrati di superficie lorda e circa 2.500 metri cubi edificati. Al piano terra è prevista l’accettazione con la sala d’attesa e servizi igienici per l’utenza. I ventiquattro ambulatori sono distribuiti dal primo al quarto piano, dove sono collocati anche gli spazi accessori quali servizi igienici, spogliatoi per il personale, depositi. I nuovi ambulatori permetteranno di ottimizzare la gestione delle visite e resteranno attivi anche in futuro, quando sarà definito un progetto di rigenerazione urbana per tutta l’area, già in studio in prospettiva del trasferimento di Besta e Istituto dei Tumori alla Città della Salute.