«La ristorazione dei nostri tempi privilegia ricette leggere, gustose, ma soprattutto sane. Tra le abilità chevengono trasmesse ai giovani aspiranti cuochi negli istituti di formazione per la Ristorazione, emerge inmodo sempre più forte anche l’attenzione verso l’uso di ingredienti e ricette dedicate alle diete speciali».
A spiegarlo è la Fondazione Mazzini di Cinisello Balsamo, sede di due corsi di formazione professionale nel campo della Ristorazione, che ha istituito il Concorso Regionale per Diete Speciali, dedicato agli studenti del 4° anno del corso di ‘Tecnico di cucina’ degli istituti di istruzione e formazione professionale della Lombardia. Il concorso si avvale del patrocinio di Regione Lombardia e della collaborazione di Solidus, l’associazione che riunisce le associazioni professionali del turismo e che promuove da sempre la formazione di nuove figure professionali. Per la seconda edizione di questa prova è stata simbolicamente scelta la Giornata Mondiale dell’Obesità del 3 marzo.
Gli allievi in rappresentanza degli istituti di provenienza si sono sfidati ai fornelli con l’obiettivo dipreparare un piatto dedicato a soggetti con intolleranze e allergie alimentari. La prova è consistita nella preparazione di un ‘secondo con contorno’ per soggetti con intolleranze e allergie alimentari, con l’obiettivo di verificare la conoscenza della materia da parte degli studenti e la sua applicazione inambiti particolari. Ad ogni partecipante è stato fornito un elemento di ingredienti utilizzabili per le ricette, con la richiestadi prediligere prodotti di stagione e di provenienza del territorio.Il concorso è destinato a valorizzare le competenze degli studenti verso i soggetti che per motivi disalute richiedono pietanze per diete speciali.
«Intende a sottolineare l’attenzione degli istituti di formazione professionale verso questo tema che rappresenta indubbiamente uno skill importante per gli studenti che si avvieranno nel mondo del lavoro con competenze e conoscenza specifica delle diverse esigenze del mercato», spiega Pierangelo Gervasoni, dirigente dell’Istituto Professionale Mazzini. A vincere è stata Dariana Nes dell’Istituto Santachiara Cfp di Stradella; al secondo posto Simone Affatato, Fondazione Einap Lombardia di Vimercate; sul podio anche Matteo Fornari del Ciofs-fp Lombardia di Cinisello Balsamo. Per i tre studenti più meritevoli è stato previsto un premio che consiste in buoni del valore compreso tra i 500 euro e i 2mila euro. A tutti gli studenti è stato assegnato un attestato di partecipazione e agli istituti di appartenenza una targa ricordo.