Un vero e proprio deposito di profumi e merce contraffatta scovato dai carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni. Nei guai un 30enne argentino ed un 40enne egiziano, denunciati entrambi per il reato di ‘introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione’. Ma non solo, l’operazione dei carabinieri ha portato anche alla denuncia di un 22enne egiziano per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella giornata di mercoledì 8 febbraio i carabinieri hanno notato in via della Repubblica a Paderno Dugnano notato un veicolo, con a bordo il 30enne argentino, che era palesemente sovraccarico, con scatoloni anche all’interno dell’abitacolo, e hanno quindi deciso di controllarlo. Nel veicolo hanno trovato dieci grosse scatole di cartone contenenti 603 flaconi, sigillati, di profumi di vari marchi prestigiosi, risultati poi essere contraffatti.
Dai successivi accertamenti, i carabinieri hanno individuato il luogo in cui il 30enne aveva poco prima acquistato la merce: un deposito seminterrato in via Zucchi a Cusano Milanino. All’interno del ‘covo’ c’erano il 40enne e il 22enne. A seguito della perquisizione personale e locale, sono stati trovati: 3872 confezioni di profumi sigillati, di vari marchi prestigiosi contraffatti, 2.100 euro in contanti e una pistola a salve di piccole dimensioni che apparteneva al 40enne. Il più giovane, invece, aveva 7,7grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 170 euro in contanti. Il valore approssimativo della merce contraffatta, che è stata sequestrata, è di circa 465mila euro.