Paderno, approvati i progetti di rigenerazione e riqualificazione urbana

comune paderno

Nell’ultima seduta del 2022, la giunta di Paderno Dugnano ha approvato i progetti definitivo-esecutivi di rigenerazione urbana, di connessione tra luoghi e di riqualificazione ambientale, che saranno realizzati con risorse Pnrr che il Comune si è aggiudicato candidando il piano di interventi denominato Ri.Urb2 e partecipando al programma metropolitano ComeIn.

Circa 5,5 milioni di euro (a cui si somma un ulteriore stanziamento comunale di 100mila euro) saranno investiti per realizzare opere pubbliche che daranno unitarietà e riconoscibilità ad un ampio sistema di spazi collettivi (parchi e piazze) e alla rete di mobilità sostenibile lungo l’asse est-ovest, da Calderara fino alla Biblioteca Tilane e la stazione ferroviaria. Interventi che ridaranno decoro e un’immagine di qualità urbana a luoghi e spazi che il tempo, i danneggiamenti e l’incuria hanno degradato. Non una riqualificazione dell’esistente fine a se stessa, ma la rappresentazione di un’idea coordinata di qualità urbana che la Giunta ha trasferito ai progettisti per dare alle opere il significato di una continuità che genera relazioni e socialità.Lungo questo asse est-ovest, saranno riqualificate le piste ciclabili esistenti e realizzati nuovi tratti di collegamento tra i quartieri, i punti di interesse e i luoghi di servizio. Nell’ambito del programma ComeIn, inoltre, saranno sostituite le sedute del secondo anello dell’anfiteatro all’interno del Parco Lago Nord (il primo anello è stato già finanziato con i fondi di Fondazione Cariplo per il progetto L.A.G.O.) e sarà completamente ristrutturato il centro Carcatrà che tornerà ad essere luogo di aggregazione soprattutto giovanile in una struttura moderna, accogliente e con un design innovativo.

Piazza della Resistenza, Piazza Langer, Piazza Don Borsani avranno un nuovo volto e insieme alla grande radura verde, tanto attesa dai cittadini, che sarà realizzata tra le vie Grandi-Capernico-Cartesio, racconteranno e valorizzeranno il potenziale ecologico e naturale della città. Una visione strategico-ambientale d’insieme che riguarderà anche la riqualificazione di Piazza Santambrogio, le aree verdi davanti all’ingresso della Scuola Don Milani e dietro l’Istituto Croci e dei parchi lungo le vie Rossini, Mascagni, Cimarosa e Sibelius.

«Abbiamo lavorato con uffici e progettisti in una lunga corsa contro il tempo ma siamo riusciti ad approvare tutti questi progetti prima della fine dell’anno raggiungendo un primo importante obiettivo – commenta il Sindaco Ezio Casati –. Questo consentirà agli uffici di lavorare già dalle prime settimane di gennaio agli atti propedeutici all’avvio delle gare necessarie per individuare gli operatori cui sarà affidata l’esecuzione delle opere. Questi progetti esprimono l’idea di una città che si rigenera, che vuole riscoprire il valore della bellezza e del decoro, che mette al centro la sostenibilità e punta sulle sinergie territoriali prendendosi cura dell’ambiente e del patrimonio comune. Nei primi mesi dell’anno promuoveremo momenti di incontro e informazione con la città per raccontare e condividere meglio questi progetti e gli altri tasselli sui finanziamenti PNRR che stiamo componendo, tra cui il nuovo Nido di Palazzolo Milanese».