Milano, nasce lo sportello per le vittime di reato

È stato aperto lo sportello pilota dedicato alle vittime di reati presso la sede dell’Unità investigazione e prevenzione della polizia locale.

Si tratta di un’iniziativa nata grazie al progetto ‘Un futuro in Comune: al fianco di chi è vittima’, finanziato dal Ministero della Giustizia con Regione Lombardia capofila e partner il Comune di Milano – Unità Centro giustizia Riparativa e Mediazione Penale e Unità Mediazione e Prevenzione Progetti Trasversali – insieme a enti del terzo settore come Cooperativa Dike, Cooperativa CIPM, Cooperativa A&I.

«Lo sportello – spiegano dal Comune di Milano – fornisce ascolto, supporto, informazione e orientamento alle vittime che sporgono denuncia per seguirle nel percorso psicologico e sociale e nell’interazione con i nuclei dell’Unità operativa della polizia locale che si occupano di reati quali maltrattamenti, truffe, atti persecutori, reati legati a fenomeni di bullismo e cyber bullismo e reati stradali. L’obiettivo è aiutare le persone ad affrontare le conseguenze di una denuncia nei casi di maltrattamento o atti persecutori, di truffa anche informatica, di bullismo e cyber bullismo, di estorsione ma anche di furto in casa. Inoltre lo sportello si occupa di vittime di infortuni sul lavoro e reati stradali, che spesso non vengono intercettate dai percorsi istituzionali di sostegno e pertanto sono lasciate sole».

«Il progetto pilota – aggiunge Marco Granelli, assessore alla Sicurezza – ci consente di dare un sostegno concreto e sollecito alle vittime di reati che sono stati trattati dagli agenti della Polizia locale. Pensiamo ad esempio alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, a chi ha subito un infortunio sul lavoro, oltre naturalmente alle vittime di truffa, furto, maltrattamento eccetera. Essere accanto a queste persone fin dal momento della denuncia può aiutare ad affrontare e superare meglio una situazione molto difficile».

«Con questo sportello – afferma Martina Riva, assessora alle Politiche Giovanili – abbiamo voluto incrementare, in un’ottica integrata, le attività di supporto dedicate alle vittime di reato offerte dal Comune di Milano nei servizi già operativi sul territorio. Questo non solo per rispondere alle istanze delle direttive europee sul tema, ma anche e soprattutto per valorizzare sempre più una cultura della riparazione capace di essere effettivamente inclusiva nei confronti sia delle vittime sia della comunità lesa dai reati».

In futuro lo sportello al pubblico si aprirà anche alle segnalazioni dei Vigili di Quartiere, polizia di prossimità, spesso fra i primi destinatari delle necessità dei cittadini e delle cittadine per quanto concerne il bisogno di aiuto e sostegno per uscire da una situazione di vittimizzazione. La sede dello sportello è in via Cittadini 2/a presso l’Unità Investigazione e Prevenzione della Polizia locale ed è aperto tutti i mercoledì dalle ore 9.30 alle 12,30 e dalle 16 alle ore 19. Gli stadi del progetto vedono coinvolti due psicologi, due avvocati e due educatori e prevedono un primo incontro di accoglienza e ascolto e successivamente di indirizzo verso i servizi già esistenti non ultimo il supporto psicologico. Gli specialisti allo sportello operano in stretta relazione con la Polizia locale e appartengono alle Cooperative Dike, CIPM e A&I, all’Unità Centro giustizia Riparativa e Mediazione Penale e Unità Mediazione e Prevenzione Progetti Trasversali.