Nei giorni scorsi, grazie al lavoro della polizia locale di Cinisello Balsamo, è stato possibile intercettare un trasportatore che si è rivelato responsabile di incidenti sul territorio e di gravi infrazioni delle norme di sicurezza imposte ai mezzi pesanti.
Una pattuglia del pronto intervento della polizia locale di Cinisello Balsamo, infatti, è intervenuta in viale Fulvio Testi dove un autoarticolato, dopo aver tamponato un veicolo, si è allontanato verso Milano omettendo di fermarsi e di prestare soccorso ai passeggeri rimasti feriti. Gli agenti della polizia locale hanno quindi raggiunto il mezzo pesante, un autoarticolato polacco, a cui è stato attribuito un altro incidente nei pressi del confine con Sesto San Giovanni, anche in questo caso senza fermarsi.
Il camionista è stato accompagnato presso il comando di polizia locale per essere sottoposto al test dell’etilometro e per verificare se avesse assunto sostanze stupefacenti. Nonostante l’esito negativo dei due test, un successivo lieve malore per il conducente ha insospettito il personale della polizia locale che ha contattato il personale del nucleo di Polizia Stradale in forza al Comando, specializzato nel controllo dei mezzi pesanti, nello scarico dei dati contenuti nella carta tachigrafica e nella memoria di massa del veicolo.
Le verifiche hanno rilevato che l’autotrasportatore, pur dovendo rispettare un riposo ininterrotto di almeno 9 ore, nell’ultima giornata aveva riposato solamente 42 minuti, alternando il resto del tempo fra attività di guida e momenti di lavoro. Una violazione alle norme sul rispetto dei tempi di guida e di riposo che si era ripetuta in diverse occasioni nei precedenti 28 giorni: per 3 volte ha violato il limite minimo di riposo giornaliero e ha mancato le pause di guida (45 minuti di riposo ogni 4 ore e mezza di viaggio), arrivando in un caso a guidare ininterrottamente per oltre 10 ore. Altri accertamenti hanno permesso di scoprire che il mezzo, varcato il confine italiano, aveva superato il limite di velocità per la categoria (80Km/h) per ben 30 volte in due giorni, con una punta massima di 98 Km/h.Il conducente, oltre a vedersi sospesa la patente, è stato sanzionato per tutte le violazioni accertate. Rispetto ai due incidenti causati, è stato inoltre denunciato all’Autorità Giudiziaria per aver omesso di fermarsi e di prestare soccorso.
«Un’operazione che ha richiesto un’attenta analisi da parte degli agenti delle Polizia Locale e un eccellente lavoro di squadra con il personale della Polizia Stradale. Grazie al loro competente intervento è stato possibile contenere un comportamento pericoloso e incurante dei rischi che simili trasgressioni possono causare sulla rete stradale locale e nazionale», ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Bernardo Aiello.