Pro Sesto, senza tiri in porta non si segna: «Questo il dato più preoccupante della gara con l’Arzignano»

Mancano i tiri in porta alla Pro Sesto. È questo quello che emerge al termine delle prime tre gare di campioanto giocate dai biancocelesti nella Serie C 2022/2023.

Anche nel turno infrasettimanale perso all’ultimo minuto per 1-0 contro il neopromosso Arzignano, la formazione di mister Andreoletti ha proposto un atteggiamento molto aggressivo nei confronti della difesa ospite, andando a pressare molto alto, ma senza riuscire mai a trovare lo specchio della porta nell’arco dei 90 minuti. «Questo è il dato più preoccupante di questa partita – ha commentato a fine gara in sala stampa mister Andreoletti ai microfoni del Gazzettino Metropolitano -. Dal punto di vista offensivo in questo momento stiamo facendo fatica a essere pericolosi, è vero ed è innegabile. Non saremo mai la squadra che produrrà 15 occasioni a partita perché non siamo la squadra che ne ha le caratteristiche e non abbiamo la forza offensiva per farlo. Dobbiamo essere una squadra che trova il giusto equilibrio tra quello che crea e quello che subisce e secondo me nella partita con l’Arzignano lo abbiamo fatto, perché abbiamo creato qualche occasione nel finale e subito tutto sommato poco. Non mi ricordo grosse parate, forse una, del nostro portiere Del Frate. Questo sarà una normalità per la Pro Sesto, non mi aspetto che la mia squadra produrrà, ma non perché non ci proveremo, ma perché poi escono fuori i valori degli avversari. L’obiettivo per noi, lo ripeto, sarà trovare un equilibrio tra quello che subiamo e quello che creiamo. Con l’Arzignano per me lo abbiamo fatto e la cosa mi fa arrabbiare: avrei preferito perdere 2-0 perché eravamo tutti in avanti, ma questa era una partita che doveva finire 0-0 perché abbiamo subito poco e creato poco: era una partita da pareggiare, e questo mi fa arrabbiare, perché gli avversari non hanno fatto nulla più di te per vincere».