Bresso si prepara a ospitare la data finale del Jova Beach Party. Dopo aver attraversato tante spiagge lungo tutta la Penisola, il tour di Jovanotti si concluderà sabato 10 settembre all’aeroporto di Bresso. La città, dunque, si appresta a dare il benvenuto a oltre 60mila. Si sono rese necessarie, dunque, misure per garantire lo svolgimento di un concerto di tale portata, con l’intento di intaccare al minimo la vivibilità cittadina.
È stata istituita una ztl dalle 7 di sabato alle 3 di domenica che consente il libero accesso solo per chi ha residenza e domicilio in città: l’intento è quello di evitare che i partecipanti possano invadere con le auto la città e anche incoraggiare l’uso del trasporto pubblico. Il concerto, infatti, si potrà raggiungere dalle stazioni della metro e da quelle ferroviarie. Infatti, l’ingresso principale, il varco 1 che sarà in via Clerici, è consigliato per chi arriva a Sesto Fs e Sesto Rondò M1 (raggiungibile in 20 minuti a piedi), a Bignami M5 (10 minuti a piedi) e a chi arriverà al capolinea Niguarda della linea 4 del tram (20 minuti di camminata): al varco 1 è atteso il maggior flusso di persone, circa 40mila. Il varco 2 di via Grandi è consigliabile a chi arriva alla stazione di Cormano-Cusano Milanino, per chi arriva in bicicletta (dove ci sarà un parcheggio dedicato), chi arriva in pullman (si aspettano 40 bus che avranno a disposizione un parcheggio in via Romani) e per chi arriva dagli altri Comuni del Nordmilano.
Il territorio di Bresso subirà delle ripercussioni anche dal punto di vista della viabilità dalle 7 di sabato alle 3 di domenica: via Clerici sarà chiusa al transito e sarà dedicata ai mezzi di emergenza e a quelli delle forze dell’ordine. Chiuse al traffico anche le semicarreggiate lato parco delle vie Gramsci, Grandi e Matteotti, così come il lato nord di via Romani e la semicarreggiata da sud verso nord di via XX Settembre. I divieti di sosta con rimozione forzata sono consultabili sul sito del Comune di Bresso cliccando qui.