L’università Statale di Milano spicca nel ranking Arwu (Academic Ranking World University) tra le università lombarde; ottimo anche il posizionamento dell’ateneo di via Festa del Perdono a livello mondiale.
La classifica viene pubblicata ogni Ferragosto ed è indicativa dei progressi fatti nel campo della ricerca e dell’istruzione universitaria. La Statale quest’anno si colloca nella fascia compresa fra il 150esimo e il 200esimo posto a livello mondiale: un piazzamento d’eccezione, dato che gli atenei censiti sono 18mila in tutto. Fra i parametri valutati dalla giuria ci sono i Premi Nobel, le medaglie Fields, il numero di ricercatori citati e le pubblicazioni scientifiche indicizzate.
La Statale di Milano si colloca inoltre nel range 76-100 mondiale per l’ambito delle Scienze della Salute, nel range 51-75 mondiale per le Scienze Farmacologiche e nel range 101-150 nell’ambito delle Scienze della Comunicazione. «Complimenti al Rettore Elio Franzini, ai docenti, ai ricercatori e a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo importante risultato – ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana -.
L’ennesima conferma di come il sistema universitario lombardo sia sinonimo di eccellenza con livelli qualitativi di caratura internazionale».
«Un risultato incoraggiante per Milano e la Lombardia – ha commentato l’assessore all’ Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia Fabrizio Sala – perché conferma il ruolo di eccellenza del nostro sistema formativo accademico. Sostenere le Università e creare terreno fertile per renderle sempre più competitive è una priorità per Regione Lombardia».